Un breve testo di Christopher Lasch (1932-1994), estratto dal suo libro The minimal self. Psychic Survival in Troubled Times, New York, 1984 (trad. it. L’io minimo. La mentalità della sopravvivenza in un’epoca di turbamenti, Feltrinelli, 1985, p. 26-28), che offre un lucido e misurato contributo alla capacità di cogliere criticamente i nessi, spesso opachi o ideologicamente deformati, che legano tecnologia industriale, cultura di massa e democrazia.