Banca Nazionale della Cambogia: ban criptovalute e nuove regole 2025

Banca Nazionale della Cambogia: ban criptovalute e nuove regole 2025

National Bank of Cambodia è l'istituzione che dal 2024 dirige la politica monetaria e, da poco, la regolamentazione delle criptovalute nel paese. Dopo una serie di blocchi su exchange esteri, la banca non ha imposto un divieto totale, ma ha introdotto un ban criptovalute Cambogia mirato a limitare le piattaforme non autorizzate e a creare un quadro controllato per gli asset digitali.

Da una dichiarazione di partenza a una vera normativa

Nel 2018 la Banca Nazionale della Cambogia, insieme al Securities and Exchange Regulator e alla Polizia Nazionale, ha pubblicato una dichiarazione con la quale le attività criptografiche senza licenza erano "proibite". Questo avvertimento ha servito da base per le azioni successive.

Nel novembre 2024 il Telecommunications Regulator of Cambodia (TRC) ha bloccato l'accesso a 16 exchange internazionali, tra cui Binance e Coinbase, rimuovendo più di 102 domini. L’obiettivo era chiudere i canali non supervisionati che operavano senza le autorizzazioni richieste.

Il nuovo quadro normativo: Prakas B7‑024‑735 Prokor

Il gennaio 2025 è entrato in vigore il provvedimento Prakas B7‑024‑735 Prokor. La normativa classifica gli asset digitali in due gruppi, ispirandosi a criteri internazionali:

  • Gruppo 1: tokenizzati come "securities" e stablecoin approvati, ritenuti a basso rischio.
  • Gruppo 2: gli "other crypto‑assets" come Bitcoin, considerati ad alto rischio.

Le banche commerciali sotto la supervisione della Banca Nazionale possono detenere o investire negli asset del Gruppo 1 solo previa autorizzazione, con limiti di esposizione precisi. Per il Gruppo 2 è espressamente vietato qualunque possesso sul bilancio.

Che cosa può fare una banca?

La legge contiene una frase chiave: "le banche non possono impegnarsi con cripto‑asset per scopi propri, ma possono operare come fornitori di servizi per i clienti". In pratica, una banca può offrire:

  1. Servizi di on‑ramping e off‑ramping (conversione da/riguardo fiat‑cripto).
  2. Custodia di token del Gruppo 1.
  3. Soluzioni di pagamento basate su stablecoin approvati.

Per svolgere queste attività, le istituzioni devono presentare una domanda di autorizzazione alla Banca Nazionale, che valuterà requisiti di AML/KYC, sistemi di gestione del rischio e capacità tecnologica.

Schema illustrato dei gruppi di asset cripto e licenza concessa alle exchange RGX e CNX.

Piattaforme domestiche autorizzate

Fino a fine 2025, solo due exchange locali sono operativi all'interno del "FinTech Regulatory Sandbox" della Banca Nazionale:

  • Royal Group Exchange (RGX)
  • Cambodian Network Exchange (CNX)

Queste piattaforme sono tenute a rispettare norme anti‑lavaggio, reporting sull'utilizzo di stablecoin e obblighi di trasparenza sui token del Gruppo 1. L’obiettivo è concentrare il volume di scambi su canali facilmente monitorabili, riducendo l’attrattiva di exchange ivi non regolamentati.

Confronto: Gruppo 1 vs Gruppo 2

Differenze chiave tra i due gruppi di asset digitali
Caratteristica Gruppo 1 (Token regolamentati) Gruppo 2 (Crypto non back‑ed)
Tipo di asset Stablecoin approvati, token di sicurezza Bitcoin, Ethereum, altre criptovalute
Rischio percepito Basso, supportato da asset reali o da regolamentazione Alto, volatilità elevata
Possibilità per le banche di detenere Sì, previa autorizzazione No, assoluto divieto
Obblighi AML/KYC Obbligatori, ma standardizzati Obbligatori, ma più complessi da verificare
Uso tipico Pagamenti, remittances, tokenizzazione di asset tradizionali Speculazione, investimenti ad alto rischio

Impatto sui consumatori cambogiani

Per un cittadino medio, la situazione si traduce in tre scelte pratiche:

  1. Utilizzare il Bakong, il sistema di pagamento digitale nazionale già adottato dal 65 % della popolazione. Bakong collega un wallet a un conto bancario e non è soggetto alle restrizioni sugli exchange.
  2. Registrarsi su RGX o CNX per scambiare token del Gruppo 1, approvati e monitorati dalla Banca Nazionale.
  3. Evitare piattaforme offshore come Binance o Coinbase, rischiando blocchi d’accesso e possibili sanzioni.

Chi sceglie l’ultimo percorso deve ricorrere a VPN o a soluzioni analoghe, ma la Banca Nazionale ha dichiarato di monitorare costantemente i tentativi di elusione.

Utente cambogiano usa Bakong e le app RGX/CNX su smartphone in un mercato vivace.

Motivazioni dietro il blocco degli exchange esteri

Tre fattori principali hanno spinto la decisione del novembre 2024:

  • Controllo sovrano: spostare gli utenti verso piattaforme locali permette alla Banca Nazionale di avere visibilità su flussi finanziari e di proteggere il valore del riel.
  • Integrazione con Bakong: ridurre la concorrenza delle criptovalute rispetto al sistema di pagamento basato su blockchain nazionale.
  • Prevenzione del crimine: le autorità hanno rilevato numerosi schemi fraudolenti, incluso traffico di lavoro forzato legato a truffe cripto, che hanno spinto a una risposta più restrittiva.

Prospettive future

Gli analisti concordano sul fatto che il modello cambogiano non tornerà a un divieto assoluto. Le tendenze più probabili includono:

  • Espansione dell’ambito di autorizzazione per le banche, soprattutto per le stablecoin del Gruppo 1.
  • Possibile apertura di nuovi exchange domestici, con licenze più specifiche.
  • Continua pressione su Binance, Coinbase e altri provider per ottenere licenze locali o accettare condizioni più stringenti.

Il principale rischio rimane l’efficacia delle misure di blocco: l’uso di VPN e di proxy renderà difficile una censura totale, ma la Banca Nazionale può comunque sanzionare gli operatori che facilitano l’accesso non autorizzato.

Riepilogo pratico per chi vuole entrare nel mercato cripto cambogiano

  1. Verificare se l’attività è classificata come Gruppo 1 o Gruppo 2.
  2. Se si tratta di Gruppo 1, richiedere licenza di Crypto Asset Service Provider (CASP) al National Bank of Cambodia o collaborare con una banca già autorizzata.
  3. Utilizzare esclusivamente RGX o CNX per scambiare token, oppure integrare i servizi con Bakong per pagamenti quotidiani.
  4. Monitorare costantemente le comunicazioni della Banca Nazionale per eventuali aggiornamenti alle regole di esposizione e AML.

Perché la Banca Nazionale della Cambogia ha bloccato Binance e Coinbase?

Il blocco è stato motivato dal desiderio di riportare gli utenti su piattaforme regolamentate, di tutelare il riel, di favorire Bakong e di combattere le frodi cripto, soprattutto quelle legate al traffico di lavoro forzato.

Quali criptovalute sono consentite alle banche?

Solo gli asset del Gruppo 1, cioè stablecoin approvati e token di sicurezza, possono essere detenuti dalle banche dopo aver ottenuto l’autorizzazione della Banca Nazionale.

Come posso aprire un conto su RGX o CNX?

Gli utenti devono fornire prova di identità (KYC), avere un conto bancario locale e accettare termini anti‑lavaggio. La procedura è interamente digitale tramite app mobile.

Il Bakong può sostituire le criptovalute tradizionali?

Bakong è un sistema di pagamento basato su blockchain della stessa Banca Nazionale. Offre velocità e costi bassi, ma non consente la speculazione tipica delle criptovalute non regolamentate.

Quali sanzioni rischiano gli exchange non autorizzati?

Possono subire il blocco del dominio, multe amministrative e l’interdizione di operare nel territorio cambogiano. I fornitori di servizi di pagamento che facilitano l’accesso possono anch'essi essere sanzionati.

Charlotte McCarthy
Charlotte McCarthy

Lavoro come consulente blockchain e ricercatrice in criptovalute per startup e fondi. Mi piace spiegare la tokenomics e scrivere articoli su coin e airdrop con un taglio pratico. Parlo a conferenze e costruisco community intorno a progetti web3.

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RISPOSTE

Giovanna Fragnelli
Giovanna Fragnelli

La Cambogia sta cercando di bilanciare innovazione e controllo, evitando un divieto totale. Il modello di Bakong potrebbe diventare un punto di riferimento per altri paesi emergenti.

  • ottobre 19, 2025
Lyn Leone
Lyn Leone

Oh, che sorpresa, la Banca nazionale ha chiuso Binance e Coinbase ma ha regalato due exchange locali super sicuri. Come se avessimo scelto di mangiare pizza con l'ananas, davvero un'idea geniale. Continuate così, siamo tutti entusiasti!

  • ottobre 21, 2025
Maria Montalbano
Maria Montalbano

È chiaro che dietro il ban si nasconde un piano di sorveglianza totale, mirato a controllare ogni flusso di denaro digitale :) Gli occhi del governo cambiano colore solo quando vedono crypto non autorizzate.

  • ottobre 22, 2025
Apollonia Pacini
Apollonia Pacini

Il nuovo provvedimento Prakas B7‑024‑735 Prokor rappresenta, senza dubbio, una tappa cruciale nella governance degli asset digitali in Cambogia; esso si colloca in un contesto normativo globale in rapida evoluzione, dove la sinergia tra autorità monetarie e regulatori telecomunicazionali assume un ruolo preponderante.
La classificazione in Gruppo 1 e Gruppo 2, ispirata a criteri internazionali, permette una differenziazione sistematica tra token di natura finanziaria e criptovalute speculative, facilitando una tassonomia chiara per gli operatori di mercato.
Gli stablecoin approvati, sospesi nel Gruppo 1, beneficiano di una cornice di compliance AML/KYC standardizzata, che riduce gli oneri operativi per le istituzioni bancarie autorizzate.
Al contempo, il divieto assoluto per il Gruppo 2 sancisce una posizione di avversione al rischio, imponendo una barriera normativa che impedisce a banche e altre entità finanziarie di detenere asset ad alta volatilità.
Tale approccio, sebbene restrittivo, è difeso dall’argomento che la stabilità del riel dipende da una gestione prudente dei flussi finanziari digitali, evitando destabilizzazioni macroeconomiche.
L’introduzione di licenze CASP (Crypto Asset Service Provider) consente un canale di ingresso controllato per i fornitori di servizi, i quali sono obbligati a dimostrare capacità tecniche, governance del rischio e adeguati sistemi di identificazione del cliente.
Il sandbox fintech, ospitato dalla Banca Nazionale, funge da banco di prova per RGX e CNX, dove l’on‑ramping e l’off‑ramping sono monitorati in tempo reale da sistemi di analisi comportamentale.
Dal punto di vista dell’inclusione finanziaria, la piattaforma Bakong rappresenta un ponte digitale che collega wallet elettronici alle tradizionali conti bancari, favorendo l’adozione di pagamenti elettronici a costi contenuti.
Tuttavia, la limitazione delle exchange offshore induce gli utenti a ricorrere a VPN o proxy, tecnologie che, sebbene possano aggirare il blocco, espongono gli operatori a rischi legali e di sicurezza informatica.
La pressione internazionale su Binance e Coinbase per ottenere licenze locali potrebbe, nel lungo periodo, generare un mercato più trasparente, ma al presente la risposta regolatoria rimane netta e preventiva.
Analizzando le dinamiche di mercato, si osserva una possibile concentrazione del volume di scambi nelle piattaforme domestiche, il che può portare a un aumento delle commissioni e a una minore concorrenza dei prezzi.
Dal punto di vista della governance, la capacità della Banca Nazionale di imporre sanzioni amministrative rapide è potenziata da un repertorio normativo che include il blocco dei domini e multe pecuniarie.
In termini di prospettive future, l’espansione dell’autorizzazione per le stablecoin potrebbe rendere il Gruppo 1 più attraente per le banche, stimolando l’emissione di nuovi token legati a asset reali.
Parallelamente, l’eventuale revisione della categoria “other crypto‑assets” potrebbe prevedere una suddivisione più granulare, distinguendo tra criptovalute di utilità e quelle puramente speculative.
In conclusione, la politica cambogiana mira a bilanciare innovazione tecnologica e sovranità monetaria, creando un ecosistema digitale che, pur limitato, è progettato per evolversi in risposta a pressioni sia interne che esterne.

  • ottobre 23, 2025
Marco Perazzo
Marco Perazzo

Ottimo riepilogo! Credo che la Cambogia possa trovare un equilibrio tra sicurezza e innovazione. Se le banche abbracciano le stablecoin, potremmo vedere un boom di pagamenti rapidi. Speriamo in un quadro più flessibile nei prossimi anni.

  • ottobre 24, 2025
Felice Williams
Felice Williams

Ma che sei così ingenuo? 🤨 Questo “equilibrio” è solo una scusa per controllare i soldi della gente! 😡 Se non cambiano le regole presto, la gente tornerà a usare le crypto offshore. 🚫

  • ottobre 25, 2025

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