Se hai sentito parlare dell’airdrop di BitcoinAsset X (BTA) su CoinMarketCap e non trovi informazioni chiare, sei nel posto giusto. In questo articolo scoprirai cos’era l’airdrop, quali erano i requisiti, come si poteva reclamare il token e perché oggi è considerato “old”. Tutto spiegato passo passo, senza gergo tecnico e con esempi pratici.
Che cos’è un airdrop e perché CoinMarketCap lo ospita
Un airdrop è una distribuzione gratuita di token da parte di un progetto cripto a utenti selezionati. Lo scopo è generare visibilità, creare una community attiva e incentivare l’uso del nuovo asset. CoinMarketCap, il più grande aggregatore di dati di mercato, ha una sezione dedicata agli airdrop per dare ai nuovi progetti una piattaforma di lancio. Il vantaggio per gli utenti è avere un’opportunità di ricevere token senza doverli comprare.
Il progetto BitcoinAsset X (BTA)
BitcoinAsset X è nato come token di utilità pensato per semplificare l’accesso a servizi di investimento in Bitcoin tramite smart contract. Il simbolo BTA rappresentava la “Bitcoin Asset”. Il progetto prometteva rendimenti basati su una pool di capitale gestita da un algoritmo di arbitraggio. Nonostante le promesse, l’airdrop è stato chiuso nel 2023 e oggi il token non è più scambiato su exchange di rilievo.
Requisiti tipici dell’airdrop (e quelli specifici di BTA)
Gli airdrop su CoinMarketCap di solito richiedono tre cose: un portafoglio compatibile, la verifica di attività (come trade o follow sui social) e la conferma dell’identità (KYC). Per BitcoinAsset X erano richiesti:
- Possedere un wallet ERC‑20 o BEP‑20 (Ethereum o Binance Smart Chain).
- Eseguire almeno un trade di valore superiore a 20 USD su uno exchange supportato prima del 30settembre2023.
- Collegare il proprio account CoinMarketCap e completare il KYC entro il 15ottobre2023.
- Seguire i canali social di BitcoinAsset X (Twitter, Telegram) e condividere il post ufficiale dell’airdrop.
Se una di queste condizioni non era soddisfatta, il claim veniva respinto.
Come si reclamava il token BTA
Il processo era suddiviso in quattro fasi:
- Registrazione su CoinMarketCap: creavi un account, fornivi l’indirizzo email e impostavi una password.
- Collegamento del wallet: nella sezione “Airdrop” inserivi l’indirizzo pubblico del tuo wallet ERC‑20 o BEP‑20.
- Verifica delle attività: importavi le proof‑of‑trade da Binance, KuCoin o un altro exchange usando l’API fornita dalla piattaforma.
- Claim finale: una volta approvati tutti i requisiti, il pulsante “Claim BTA” diventava attivo e il token veniva inviato direttamente al tuo wallet.
Il claim richiedeva in media 24‑48 ore per la verifica automatica, ma se il KYC non era completato entro la scadenza il token veniva restituito al pool del progetto.
Stato attuale dell’airdrop
L’airdrop di BitcoinAsset X è stato etichettato come “old” nel catalogo di CoinMarketCap. Questo significa che:
- Non è più possibile registrarsi per partecipare.
- Le richieste di claim ancora in sospeso sono state annullate.
- Il token BTA non è più quotato su exchange principali; alcuni piccoli exchange lo hanno ancora in lista ma con volumi trascurabili.
Se possiedi già BTA, puoi comunque conservarlo in un wallet sicuro, ma non aspettarti liquidità o utilità pratiche.
Rischi comuni negli airdrop e come evitarli
Molti utenti cadono in truffe quando cercano airdrop. Ecco cinque segnali d’allarme e le relative contromisure:
| Caratteristica | Airdrop legittimo | Truffa tipica |
|---|---|---|
| Fonte del progetto | Profilo pubblico su CoinMarketCap, GitHub, Whitepaper verificato | Account anonimo su Telegram o Discord |
| Richiesta di fondi | Mai | Richiesta di invio di ETH o BNB per “gas fee” |
| Verifica KYC | Solo su piattaforme riconosciute, dati criptati | Richiesta di foto del documento senza spiegazione |
| Termini di scadenza | Chiare date di claim e supporto post‑airdrop | Scadenze indefinibili o continue proroghe |
| Comunicazione | Canali ufficiali (Twitter, Medium, Discord verificati) | Messaggi diretti privati da sconosciuti |
Segui sempre la checklist: verifica la presenza su CoinMarketCap, controlla il codice del contratto su Etherscan, e non inviare mai denaro per “ricevere” token gratuiti.
Passi consigliati se possiedi BTA o vuoi partecipare a futuri airdrop
- Conserva il wallet in sicurezza: usa hardware wallet o un wallet mobile con backup della seed phrase.
- Monitora i canali ufficiali di qualsiasi progetto a cui sei interessato. Annunci importanti avvengono su Twitter e Telegram.
- Imposta avvisi di prezzo su CoinMarketCap o CoinGecko per capire se il token guadagna liquidità.
- Partecipa a airdrop su piattaforme riconosciute (CoinMarketCap, CoinGecko, Binance Launchpad) piuttosto che a gruppi privati.
- Fai attenzione alle scadenze: un claim perso non si può più riattivare.
Domande frequenti
Domande frequenti
Cos’è l’airdrop di BitcoinAsset X?
È una distribuzione gratuita di token BTA a utenti che soddisfacevano criteri di trading, KYC e interazione sui social, organizzata tramite la piattaforma di airdrop di CoinMarketCap.
Posso ancora reclamare BTA?
No. L’airdrop è chiuso e le richieste non completate sono state annullate.
Il token BTA ha valore oggi?
Il valore è molto basso e la liquidità è quasi inesistente. Solo pochi exchange minori lo listano.
Come evitare truffe negli airdrop?
Controlla sempre la fonte su CoinMarketCap, non inviare mai fondi per ricevere token gratuiti e verifica il contratto su Etherscan.
Quali sono i requisiti tipici per partecipare a un airdrop?
Wallet ERC‑20 o BEP‑20, minimo trade di $20, KYC, e attività sui social del progetto.